DOSSIER online N.026
CURANDO FRAGILITA’. L’AZIONE DELL’INU PER INCIDERE PER 90 ANNI NEI PROBLEMI DEL PAESE
a cura di Francesco Domenico Moccia e Laura Pogliani
Questa esplorazione delle tematiche trattate dall’INU nei suoi primo 90 anni rifugge dall’agiografia perché la dialettica interna ha alimentato la dinamica evolutiva e riattualizza la riflessione intorno a problemi ancora da dipanare. Ha messo anche in evidenza una enorme riserva di attrezzi del mestiere e verificato quanto e quali fossero ancora utilizzabili per affrontare la fase attuale.
Per comodità organizzative, le esposizioni sono state ripartite in tre capitoli riguardanti il rapporto dell’urbanistica con l’economia, la società e l’ambiente allo scopo di focalizzare su quali contributi e che ruolo aveva svolto: a) per accompagnare lo sviluppo economico del paese, che nel dopoguerra ha riguardato una fase matura di industrializzazione prima e deindustrializzazione dopo, con il capitalismo globale cognitivo; b) come ha contribuito ad una società più equa dando gli strumenti progettuali ed amministrativi per la realizzazione di diritti di cittadinanza come quelli alla casa, all’istruzione e alla salute; c) come ha contribuito a realizzare migliori sicurezza ambientali rispetto ai pericoli sismici, idrici, idrogeologici, eruttivi e assicurare biodiversità e protezione della vita sul pianeta. Spesso abbiamo dovuto riconoscere molte interconnessioni tra questi argomenti e mantenere solo per comodità organizzativa la distinzione. L’esplorazione di questi campi così vasti è stata affidata al coordinamento rispettivamente di F. D. Moccia (Fragilità economiche), L. Di Lodovico (Fragilità sociali), V. Fabietti (Fragilità ambientali).